Ma poi…
Ma poi non sono mica sicuro che quello che ho scritto ieri, d’impronta, vedendo tanti sogni gettati per terra in un padiglione fieristico in attesa di un provino, sia poi così giusto. O meglio: non sono un moralista, nè posso giudicare i sogni altrui. Ho solo pensato, vedendo quei ragazzi, ai sogni miei e a quante illusioni venda la tv.